martedì 2 agosto 2011

Smacchi: Avanti comunque con l'accordo di programma e non abbassare la guardia.

Andrea Smacchi Consigliere regionale Umbria
15:45 02 AGO 2011

(AGI) - Perugia, 2 ago. -

Una interrogazione urgente al fine di "capire gli intendimenti della Giunta regionale dell'Umbria rispetto al nuovo scenario che si prospetta" in merito alla vertenza Merloni e' stata annunciata dal consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) facendo riferimento alle "novità annunciate ieri dai commissari straordinari del Gruppo che rappresentano sicuramente un elemento di chiarezza, ma non consentono a nessuno di abbassare la guardia su una vertenza che rimane di gran lunga una delle piu' complesse e delicate sullo scenario nazionale".

Per Andrea Smacchi "il fatto che siano in corso trattative con un gruppo industriale che sarebbe pronto a riassorbire poco meno di un terzo dell'attuale forza lavoro, conferma che occorre lavorare fin da subito per l'attuazione dell'accordo di programma, richiamando il Governo alle sue responsabilita' politiche ed al rispetto degli impegni economici assunti".

"Allo stato attuale delle cose - prosegue - appare evidente che occorre operare per diversificare le possibilità di intervento anche alla luce del venir meno delle manifestazioni di interesse da parte del gruppo iraniano 'Mmd', che ha ufficialmente richiesto la restituzione della cauzione versata".

Secondo il consigliere regionale del Partito democratico "e' necessario mettere in campo una forte sinergia istituzionale in grado di costruire una proposta complessiva che comprenda, oltre le necessarie garanzie sul fronte occupazionale per tutti gli attuale 2300 lavoratori (di cui 960 del sito di Colle di Nocera Umbra), anche la costruzione di un percorso di graduale messa a riposo di circa 200 dipendenti che con i benefici della legge Marzano potrebbero da qui al 2015 essere collocati in pensione".

"Vertenze di carattere nazionale come queste - conclude Smacchi - vanno affrontate cercando il massimo del coinvolgimento anche delle associazioni degli industriali umbri e marchigiani che devono ormai assumersi anche loro fino in fondo le proprie responsabilita' in un momento cruciale di una vicenda che ormai da piu' di sei anni tiene in ansia centinaia di famiglie".(AGI) Pg2/Mav 

Fonte della notizia: AGI

3 commenti:

  1. E' arrivato il pompiere!!

    RispondiElimina
  2. In questa fase è meglio essere cauti ed inoltre, giacché i commissari hanno parlato di risposta occupazionale non soddisfacente, fa bene Smacchi a ricordare che esiste anche l'accordo di programma, che potrebbe permettere di ricollocare parte degli esuberi.

    RispondiElimina
  3. In effetti si sbagliano chiamarlo pompiere,sta solo recitando a memoria la parte che gli stata assegnata.Venga a Gubbio a dirlo,ma lo vedrà le prossime elezioni.

    RispondiElimina

I commenti non sono soggetti a moderazione preventiva tuttavia non saranno consentiti flame, insulti o comunque un atteggiamento ritenuto lesivo della dignità altrui. L'amministrazione del blog si riserva di cancellare i commenti che a suo avviso contengano contenuti illegali, volgari o contrari al buon gusto.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.