Assemblea Sindacale.

Il giorno 27 maggio 2010, dalle ore 8 alle 9 si svolgerà l'assemblea sindacale nei locali della mensa aziendale; saranno presenti le segreterie regionali.
All'ordine del giorno quanto emerso dalla discussione del tavolo regionale del 20 maggio scorso.

Aperto oggi il tavolo regionale.

Si è aperto questa mattina, alle 10 e 30 a Perugia, il tavolo regionale sulla vertenza Merloni. Presieduto dall'assessore regionale allo sviluppo economico Gianluca Rossi, erano presenti CGIL, CISL regionali, FIM, FIOM, UILM provinciali, sindaci ed amministratori dei territori interessati, le associazioni imprenditoriali.


L'assessore Rossi ha dichiarato che è necessario richiedere un accelerazione dei bandi di vendita allo scopo di fornire alla vertenza una soluzione di tipo industriale e che la regione chiederà al ministero di aprire un canale informativo riguardo le eventuali manifestazioni di interesse. 
Rossi ha sostenuto inoltre che è utile l'attivazione immediata degli strumenti per lo sviluppo, previsti dall'accordo di programma. Riguardo le problematica fiscali in corso (pagamento dell'IRPEF), l'assessore regionale ritiene che meritano una ricognizione presso l'agenzia delle entrate per stabile quello che è successo allo scopo di verificare se ci sono i termini per venire incontro alle esigenze dei lavoratori.


Gli interventi degli esponenti sindacali si sono svolti nella massima coesione ed unità di intenti; tutti i segretari intervenuti hanno evidenziato che il tavolo non deve limitarsi ad una semplice azione di monitoraggio ma che deve svolgere un ruolo propositivo e fare proposte in interazione con i commissari, cercando anche di stimolare le offerte. L'Umbria deve scendere in campo con il meglio delle sue competenze poiché c'è in gioco una grave crisi occupazionale in un territorio già disagiato.
L'Umbria è l'anello debole di una situazione già debole di per se, si hanno di fronte 12 mesi delicati e decisivi. Si apre una fase dove c'è la possibilità di ricevere delle manifestazioni di interesse e dunque dal tavolo ci si aspetta un contributo nella giusta direzione. Sarebbe utile inoltre trovare delle forme di coordinamento del territorio che consentano la piena operatività del tavolo.


Il dirigente regionale per lo sviluppo economico, dott. Rossetti nel suo intervento ha affermato che si può presumere che siano maturate le condizioni per la vendita dell'intero gruppo. Sarà dunque importante che il tavolo vigili sui livelli occupazionali, tramite un continuo contatto con i commissari straordinari. Non si deve tuttavia lasciare in stand-by l'accordo ma è necessario richiedere l'immediatamente l'attivazione delle risorse previste dalla legge 181.


L'assessore provinciale al lavoro, Giuliano Granocchia, ha dichiarato, che nell'eventualità di ritardi nell'erogazione della cassa integrazione da parte dell'INPS, la provincia è disponibile a verificare una riproposizione dell'anticipo della stessa. 
Il tavolo si è chiuso con le conclusioni dell'assessore Gianluca Rossi e con il proposito di tenere sedute periodiche, con cadenze mensili per valutare lo stato della vertenza.


Non appena sarà disponibile sarà pubblicato il verbale ufficiale dell'incontro.

L'assessore Rossi convoca tavolo regionale.

''Come Regione Umbria continuiamo ad esser impegnati a trovare soluzioni per garantire il mantenimento produttivo del sito umbro, salvaguardando i livelli occupazionali e l'economia del territorio interessato''. Cosi' l'assessore allo sviluppo economico Gianluca Rossi per annunciare la convocazione del Tavolo regionale per la crisi della Antonio Merloni prevista il 20 maggio. Obiettivo della riunione, fare il punto della situazione sulla vertenza anche alla luce della proroga per un anno dell'amministrazione straordinaria in scadenza il prossimo 22 maggio. ''La proroga della Marzano per i lavoratori del gruppo - ha detto Rossi - consente ai dipendenti ed alle loro famiglie di continuare ad usufruire degli ammortizzatori sociali e riapre la possibilità' di ricercare soluzioni industriali funzionali al superamento della crisi ed e' quindi importante che si arrivi al piu' presto alla riapertura del bando internazionale per l'acquisto dell'Azienda''. Presenti all'incontro i soggetti istitutivi del Tavolo regionale, Regione Umbria, istituzioni locali, organizzazioni sindacali e Agenzie regionali.

Fonte: Asca

Lavoro = dignità

Oggi alla marcia della pace, tra le decine di migliaia di persone, delle associazioni, rappresentanti istituzionali, scolaresche, sindacati, religiosi, pacifisti, ospiti stranieri e uomini e donne provenienti da paesi dilaniati dalla guerra, immersi in un interminabile multietnico, coloratissimo corteo, ricco di bandiere, striscioni, gonfaloni, canti, balli, musiche e slogan, c'eravamo anche noi, lavoratori dell'Antonio Merloni di Nocera Umbra, con le nostre magliette nere, colore scelto non a caso, perché nero è il nostro stato d'animo e nera è la situazione in cui ci troviamo.

Se fino a qualche anno fa la preoccupazione era quella di come arrivare alla terza settimana, adesso i problemi iniziano sin dalla prima; ridotti come siamo a far quadrare i conti con il misero introito della cassa integrazione, nella consapevolezza tuttavia di essere, nel disastro generale, "dei privilegiati".

Ci siamo voluti essere per portare la nostra testimonianza di persone che sono allo stremo delle forze, che hanno paura del futuro, che però non hanno perso del tutto la speranza, consapevoli si, di vivere in un territorio povero di risorse ed in un epoca di crisi economica ma con ancora voglia di lottare per il proprio posto di lavoro.

Oggi insieme a tanti bei giovani che sflilavano, danzavano e cantavano ci siamo sentiti meno soli e nonostante la pioggia incombente ci è parso come di vedere un timido raggio di sole illuminarci.

Basta chiacchiere, ora i fatti.

Comunicato stampa

La RSU dell’Antonio Merloni rinnova l’appuntamento ai lavoratori e a tutti quelli che stanno a cuore le sorti dell’azienda di essere presenti domani mattina alle ore 11 davanti la basilica di Santa Maria degli Angeli.

Questo è un ulteriore appuntamento per gridare e dare ulteriore visibilità allo stato di crisi che questa importante azienda sta attraversando.
La crisi quinquennale sta portando le lavoratrici e i lavoratori alla soglia della povertà oltre che a precipitare in stato di depressione.

Ogni giorno si assiste alla politica del carciofo in una forma inarrestabile di decadenza, l’ultima vicenda riguarda il pagamento delle tasse.
Purtroppo ancora una volta assistiamo ad una processione di annunci e proclami , cosa tra l’altro fatte da tempo dalle organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL regionali, invitando il governo nazionale ad adoperarsi come nel terremoto del 1997, ovvero la sospensione del pagamento delle trattenute IRPEF.
Ovviamente tutto questo è caduto nel vuoto ed oggi da destra e da sinistra si chiede la soluzione del problema.

A tal proposito la RSU propone ai nostri governanti, considerando che nell’assemblea indetta dal comitato dei lavoratori hanno partecipato solo esponenti del centro-destra, di sospendere la tassazione IRPEF in concomitanza con il prolungamento della cassa integrazione, di non applicare l’anticipo IRPEF per l’anno 2010, perché come è appurato in questo anno il reddito sarà inferiore al 2009, quindi la RSU chiede non più annunci e proclami ma fatti tali da poter rilanciare le speranze ai lavoratori ed a un territorio da tutti esplicitamente dichiarato fortemente depresso.


RSU Antonio Merloni.

Senza lavoro non c'è pace.

Mancano due giorni all'appuntamento di domenica, la marcia per il lavoro, che si svolgerà in concomitanza con la marcia della pace Perugia-Assisi.

L'appuntamento per tutti è presso il parcheggio dello stabilimento di Nocera alle ore 9. Il trasferimento verso Santa Maria degli Angeli sarà effettuato tramite un autobus; chi preferisce può recarsi al presidio di Santa Maria degli Angeli con mezzi propri entro le ore 11. Oltre i dipendenti della Merloni nel presidio saranno presenti anche i lavoratori dell'altra vertenza simbolo dell'Umbria: la Basell.

Dal punto di presidio il corteo si sposterà sino alla Rocca di Assisi, dove ci saranno gli interventi di varie personalità del mondo istituzionale e sindacale.
Ai partecipanti alla marcia verrà distribuita una t-shirt dove è stato inciso uno slogan, ci saranno inoltre panini e acqua per tutti.

All'arrivo della marcia, alcuni lavoratori stenderanno uno striscione in cima alla Rocca di Assisi, come simbolo delle tante aziende in crisi in Italia che hanno portato i dipendenti a salire sui tetti per manifestare la loro protesta.

La RSU raccomanda di collaborare per diffondere la notizia presso i colleghi

Programma per il mese di maggio

È stato stabilito il programma per il mese di maggio. La data per il rientro è stata fissata per il giorno 24. Indicativamente la linea uno lavorerà per 3 giorni, la linea cinque per 4 giorni, la due e la tre per 5-6 giorni, la lavastoviglie per uno-due giorni.

I dipendenti dei reparti a monte potrebbero rientrare qualche giorno prima, come al solito, per preparare il materiale per il montaggio e per riavviare gli impianti.

Legge Marzano: arriva la conferma:

A. Merloni: prorogata Marzano, Berlusconi firma decreto

Spacca, buona notizia per tutta la comunita'

12 maggio, 14:30
(ANSA) - ANCONA, 12 MAG - Prorogata di un anno la Marzano per i lavoratori del gruppo A. Merloni. Il decreto e' stato firmato dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in qualita' di ministro allo Sviluppo economico ad interim. Commenta il governatore delle Marche Gian Mario Spacca: ''E' una buona notizia per tutta la comunita' regionale. La proroga consente di mantenere la sicurezza del reddito con la continuita' degli ammortizzatori sociali. Ora chiediamo che si dia impulso, con altrettanta tempestivita', alla riapertura del bando internazionale per l'acquisto dell'A.Merloni e quindi alla verifica dei progetti industriali annunciati''. (ANSA).
fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2010/05/12/visualizza_new.html_1791973967.html

Conferenza Stampa FIM-FIOM-UILM

Si è svolta oggi, dinnanzi lo stabilimento di Nocera Umbra, dalle ore 11,30 una conferenza stampa a cui hanno partecipato da parte sindacale, i segretari provinciali di FIM-CISL Pierotti, FIOM-CGIL Giannini e UILM-UIL Conti, mentre per i mass-media erano presenti le telecamere del TG3, TRG e i giornalisti della carta stampata.

La conferenza stampa è stata indetta principalmente allo scopo di promuovere e sostenere l'iniziativa della "marcia per il lavoro" che avrà luogo in concomitanza con la marcia per la pace il 16 maggio. Tutti i dipendenti sono invitati a partecipare alla manifestazione e a comunicare l'adesione presso il gazebo dell'assemblea permanente o per via telefonica.

In mattina sono giunte notizie in via ufficiosa dell'avvenuta firma (presso il ministero dello sviluppo economico) della proroga per un anno dell'amministrazione straordinaria, per quanto riguarda il proseguo della cassa integrazione è necessaria l'autorizzazione da parte del ministero del lavoro, che a quanto pare, sarà rilasciata nel più breve tempo possibile.

In questa delicatissima fase della vertenza si invita di evitare di portare scompiglio nella trattativa, poiché in questo momento la massima priorità è la salvaguardia del sito produttivo di Gaifana, evitandone lo smantellamento o il ridimensionamento. È fondamentale l'unità tra i dipendenti sia negli intenti che nella mobilitazione.

La marcia per il lavoro nella marcia della pace

Le R.S.U. e le organizzazioni sindacali di categoria della Antonio Merloni di Nocera Umbra, in concomitanza con la giornata dedicata alla pace, attraverso la marcia da Perugia ad Assisi, aderiscono all'iniziativa "La marcia per il lavoro".

Senza lavoro non c'è pace: tutti i lavoratori, i cittadini, le amministrazioni, le associazioni e coloro che hanno a cuore il lavoro e la tenuta sociale della fascia appenninica, mantengano alto il loro impegno tutti insieme alla marcia della pace, domenica 16 maggio.

Il concentramento per tutti coloro che intendano partecipare sarà davanti la basilica di Santa Maria degli Angeli alle ore 11, per poi marciare in direzione di Assisi e arrivare nella piazza dell'eremo delle carceri.

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Si prega di confermare l'adesione recandosi di persona presso l'assemblea permanente dinnanzi i cancelli dello stabilimento di Gaifana oppure telefonando ad un membro della RSU.

Nasce il blog dell'assemblea permanente

Prende il via oggi il blog dell'assemblea permanente dei lavoratori dell'Antonio Merloni S.P.A. di Nocera Umbra (Perugia).
L'azienda, una volta leader nel settore della produzione di elettrodomestici si trova ora ad affrontare una grave crisi; i dipendenti sono in cassa integrazione da molti mesi e ad oggi, non ci sono chiare prospettive per il futuro.

Le RSU aziendali hanno predisposto un gazebo in prossimità dei cancelli dello stabilimento quale punto di ritrovo e di informazioni per tutti gli occupati e per coloro che desiderano interessarsi alla vicenda.

Lo scopo del blog è quello di informare sulle novità circa la vertenza e sulle iniziative in corso.