Manifestazione J.P. Industries |
Gli iscritti Della FIOM-CGIL della J.P. Industries esprimono tutta la loro rabbia e delusione per l'inerzia che sta mortificando i lavoratori della J.P e A. MERLONI e invitano Il ministero del lavoro a firmare il decreto per l'erogazione della cassa integrazione.
Sono infatti trascorsi tre mesi da quando è scaduta e rinnovata ma il decreto, che sancirebbe l'elargizione degli emolumenti, è da giorni fermo sul tavolo del ministero.
Ascoltiamo da tempo l'appello del presidente del consiglio RENZI che bisogna cambiare "VERSO" e anche per i lavoratori della J.P. il "verso" è cambiato ma in peggio.
Dobbiamo certo rimarcare l'impegno del governo per l"emendamento che dovrebbe bloccare la sentenza di annullamento della vendita tra A.Merloni e J.P.Industries ma siamo in attesa del pronunciamento del giudice del tribunale di Ancona previsto per Il 2 aprile. Siamo quindi fortemente preoccupati, le sofferenze economiche nel percepire la cassa integrazione e l'imminente udienza ci fanno stare su una corda che rischia di spezzarsi facendo precipitare centinaia di famiglie e un territorio già fortemente penalizzato dalla crisi economica occupazionale nella povertà assoluta.
Inoltre l'imminente scadenza della cassa integrazione per i dipendenti A. MERLONI e il silenzio assoluto caduto sull'accordo di programma ci fa pensare che siamo i soli a lanciare grida d'allarme che con molta probabilità non ci portano da nessuna parte, conosciamo le difficoltà ma non possiamo credere che per qualcuno il silenzio sia la risoluzione di tutti mali, il tempo inesorabilmente trascorre e le scadenze arrivano, ma le soluzioni sono lungi ad arrivare. stiamo quindi pensando che dopo il 2 aprile, quando ci recheremo ad Ancona presso il tribunale a far valere le nostre ragioni, di mettere in campo una iniziativa che indicativamente dovrebbe svolgersi intorno alla metà di aprile.
FIOM-CGIL J.P. stabilimento di Nocera Umbra
Soli non siete, ma la vostra lotta va inserita in una grande vertenza per il lavoro e l'economia del nostro territorio. Vertenza Gualdo e Vertenza Appennino l'abbiamo chiamata noi, perché si esca definitivamente dal regime di cassa integrazione e si torni a lavorare davvero. Per chi ne volesse sapere di più: venerdì 28 marzo ore 20.00, Ristorante La Terrazza di San Guido, nell'iniziativa Per Gualdo, per un'altra Europa, con Gianluca Graciolini e Alfonso Gianni.
RispondiEliminanon saremo soli ma fin ora siamo noi che stiamo soffrendo lacrime e sangue per come dobbiamo arraggiarci a sopravvivere....e intanto il lavoro rimane solo una promessa: e vedendo come vanno le cose in politica ho forti dubbi che potremo riprendere una vita dignitosa basata sul lavoro....Siamo stufi di promeese e chiacchiere perlomeno io....
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